Il 26 gennaio 2016 i miei amici Max Maffia & the Empty Daybox si sono esibiti al Modo, un locale di Salerno. In questa occasione ho ripreso alcune clip video del concerto, con l’aiuto dell’amico Claudio Lardo, e ne ho approfittato per scattare anche qualche foto:
Questo è il video di “Arabia”:
Ed il video di “A new dawn”:
L’8 novembre 2015 la nave scuola “Palinuro”, la seconda più grande della flotta della Marina Militare Italiana, era attraccata al molo Manfredi.
L’amico Vincenzo Lardo ha realizzato un bellissimo disco, omaggio ai Pink Floyd. In copertina ha utilizzato una foto di uno storico pastificio salernitano, ormai in disuso. Sul pastificio volteggia il famoso “Algie”, il porcello tanto caro ai fan dei Pink Floyd. Una Battersea Power Station nostrana, insomma. Il pastificio era stato da me già immortalato nel mio video “Salerno rima d’Inverno“. Mi è sembrato quindi naturale tornare sul luogo per ulteriori riprese da integrare poi con quelle di Enzo che suona e canta “Welcome”, il primo brano del suo omonimo disco. Ho poi aggiunto Algie anche nelle riprese in timelapse del pastificio. Ecco il risultato:
Una visita al sito di Vincenzo Lardo per ascoltare il suo disco è d’obbligo:
http://240bpmwelcome.jimdo.com/
Resoconto fotografico dello splendido concerto dell’Alan Parsons Live Project tenutosi a Roma il 28 marzo 2015.
Splendida serata condivisa con gli amici Luigi e Susy, in compagnia di Francesco Ferrua, Dario Pompili e relative compagne. Grazie a loro abbiamo avuto il privilegio di assistere al soundcheck ed all’aftershow. In entrambe le occasioni abbiamo potuto scambiare due chiacchiere con Alan. Un omone di quasi due metri d’altezza, disponibilissimo e per nulla restio alla chiacchiera con i fan. Ingegnere del suono prima per i Beatles e poi per i Pink Floyd, per i quali lavorò a The dark side of the moon, contribuendo in maniera sostanziale al sound e agli arrangiamenti del disco capolavoro. Si dedicò poi con il sodale Eric Woolfson al famosissimo The Alan Parsons Project, producendo ben 10 dischi di enorme successo. Attualmente vive negli Stati Uniti con la sua famiglia e da qualche anno porta in tour i brani più noti del Project.
In occasione del Cavacon Winter Edition 2015 abbiamo avuto il piacere di incontrare i Nirkiop, oltre che fare due chiacchiere con loro.
Una giornata di sole dopo mesi di pioggia e vento. Calore sulla pelle e nell’anima.
Una repentina quanto insperata anteprima di primavera, con molto anticipo sui tempi.
